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Uno stupendo giro del Portogallo di 2 settimane

Vuoi visitare il Portogallo? Hai ancora qualche dubbio su dove andare e quanto tempo dedicare alle cose più belle che questo meraviglioso Paese offre? Molto bene, allora mettiti comodo/a, stai per leggere un articolo che ti racconterà nel dettaglio un giro del Portogallo di 2 settimane che io stesso ho compiuto a bordo di un minivan. Ti racconterò le migliori cose da fare e vedere, e ti aiuterò ad organizzare al meglio il tempo del tuo viaggio in modo da goderti al massimo questo bellissimo Paese.

Quanti giorni per girare il Portogallo?

Io sono stato in Portogallo esattamente 16 giorni, e posso dire che con una certa calma mi sono potuto godere il meglio che questo Paese ha da offrire, ma ovviamente non tutto. Per questo ho deciso di raccontare questo giro del Portogallo racchiudendolo in 2 settimane, perché credo che siano il minimo indispensabile per poter toccare tutti i punti più importanti del Paese.

È chiaro che 2 settimane non sono abbastanza per conoscere un intera Nazione, ma se non hai questo tempo a disposizione non ti devi comunque preoccupare. Anche con solo una una decina di giorni puoi fare un bel giro, la scelta chiaramente sta a te in base a tempo e budget che hai. Ipotizzando che tu abbia scelto di fare le cose con calma e dedicare tutte le tue meritate ferie al Portogallo, è giunto il momento di seguirmi in questo tour virtuale e prendere spunto per organizzare al meglio il tuo viaggio. Iniziamo! 

Tour del Portogallo in macchina

Cominciamo col dire la cosa più importante. Questo giro del Portogallo lo farai in macchina, o camper o minivan dipende che cos’hai o cosa ti piacerebbe provare. Io l’ho fatto con un minivan e perciò ti racconterò un itinerario con totale libertà di movimento, poi è ovvio che se non è nelle tue idee noleggiare alcun veicolo puoi spostarti fra una città e l’altra con voli o con mezzi pubblici. Mio consiglio spassionato, noleggia un mezzo in modo da essere pienamente libero di fare ciò che preferisci e viverti il Portogallo nel miglior modo possibile, è la scelta più gettonata in questo Paese.

Un altra domanda che ti devi porre è: da dove comincio il mio giro del Portogallo? Qui dipende dove arriverai con l’aereo. L’Italia è ben collegata con gli aeroporti portoghesi più importanti: Lisbona, Porto e Faro. Dipende da te dove iniziare, il tour che ti sto per raccontare io parte da Porto per scendere fino arrivare in Algarve, ma puoi assolutamente fare anche il contrario. A te la scelta! Ora iniziamo a vedere le tappe una ad una.

Portogallo on the road, le tappe

Come ti ho accennato prima, questo itinerario lusitano on the road comincia da nord, considerando il tuo arrivo dall’Italia nella città di Porto. Poi scenderai passando per Coimbra per arrivare nella capitale Lisbona. Da qui continuerai la discesa fino alla regione dell’Algarve, la più famosa del Paese e presa d’assalto dai turisti nei mesi estivi. Infine dovrai tornare dove hai noleggiato il tuo veicolo o all’aeroporto che ti riporterà a casa.

1° tappa – Porto

I primi 2-3 giorni del tuo giro in Portogallo dedicali alla città di Porto, autentica chicca nel nord del Paese e seconda città più famosa dopo Lisbona. Porto non è una città grande e le cose da vedere non sono tantissime, ma quel poco che ha è affascinante e vale la pena dedicargli del tempo. Io ti consiglio 2 giorni pieni, in modo da poter vedere con calma tutte le cose più importanti. 

giro del portogallo itinerario
Il centro di Porto

Giorno 1 – Il cuore della città vecchia

Il tuo primo giorno a Porto sarà alla scoperta del cuore pulsante della città, il centro storico vero e proprio. Le cose più importanti da vedere e conoscere si trovano nel giro di pochi km l’una dall’altra e passeggiando tranquillamente piano piano in una giornata potrati toccarle tutte. Ma puoi anche prendere in considerazione l’idea di dividere la visita al centro storico in 2 giornate distinte, dipende da te e in quanti posti vorrai accedere a visitare. 

Prendendo l’autobus o camminando arriverai in prossimità del Ponte Luis I, il ponte più famoso della città che collega Porto a Vila Nova de Gaia, la cittadina che vedrai sulla sponda opposta del fiume. Noterai subito a prima vista una certa somiglianza con le fattezze della Torrei Eiffel, infatti questo ponte fu costruito su progetto di Gustavo Eiffel, lo stesso architetto della torre francese.

In questo momento sei nel quartiere della Ribeira, il più affascinante e “malinconico” di Porto. Da qui comincerai a salire (preparati perché Porto è costruita in salita) e ti imbatterai subito nella cattedrale più importante, “Sé do Porto”. L’accesso è a pagamento per la visita completa come la maggior parte delle altre chiese della città.

Ora non voglio darti un itinerario ben delineato per visitare il centro, è piuttosto piccolo e camminando senza una meta precisa ti imbatterai sicuramente in tutte le cose che ti interessano. Ciò che voglio consigliarti è di fermarti a fare una foto davanti alla scritta “Porto” che si trova nel vialone principale proprio di fronte alla “Câmara Municipal do Porto”. Poi di andare a visitare la “Livraria Lello”, l’attrazione più famosa della città, ovvero un antica libreria molto affascinante che potrai ammirare con un biglietto di soli 5€. Fai anche un salto dentro la stazione “São Bento” anche se non devi prendere nessun treno, e guardati attorno e ammirane la bellezza, tant’è che è considerata fra le più belle stazioni d’Europa.

Fra le cose da fare a Porto ti consiglio vivamente di salire sulla torre della “Igreja Dos Clerigos” e da lì ammirare il panorama sulla città. E dopo, se di panorami non sei ancora sazio/a fai un passaggio a vederne un altro, splendido, dal Miradouro da Vitória che si affaccia proprio sul fiume. Più tardi buttati nel mercato Bolhao e compra qualche cosa da mangiare (qui a Porto e un pò in tutto il Portogallo sono famose le scatolette di sardine, baccalà, tonno e ce ne sono di tantissime tipologie e te le fanno pagare un occhio della testa) e infine verso sera, fermati a fare un aperitivo con il vino tipico, il “Porto” per l’appunto. 

Porto è piccolina ma carina, i suoi antichi palazzi come il “Palácio da Bolsa” e tutte le sue chiese sembrano un pò trascurati con le loro mura tutte scure, e per questo la città può darti una sensazione di malinconia, la famosa “saudade” nella loro lingua. Ma è anche una città vivace, semplice e che ti lascia qualcosa di bello quando te ne vai. Alcuni la considerano anche più bella di Lisbona, io sinceramente non saprei quale scegliere. 

Il panorama della città che si può vedere dal miradouro della piazzetta della Cattedrale

Giorno 2 – Al di là del ponte

Dopo aver visitato Porto ti propongo di fare una scappata al di là del Ponte Luis I e arrivare nella piccola città che c’è di fronte, Vila Nova de Gaia. Qui ti consiglio di andare a vedere il monastero costruito poco sopra il ponte, “Claustros do Mosteiro da Serra do Pilar”,  da cui poter ammirare una bellissima vista frontale su Porto.

Infine, in questo giro del Portogallo non potrai farti mancare un tour delle cantine per assaggiare il loro famoso vino rosso di cui ti parlavo prima, e infine chiudere la giornata assistendo ad uno spettacolo di Fado, tipico famoso show portoghese. 

2° tappa – Coimbra

Terminati i 3 giorni a Porto è il momento di spostarsi verso la tua prossima meta. Poco distante da Porto, a circa 1 ora e 30 di strada c’è una città molto carina e poco turistica che si chiama Coimbra. Questa città che conta neanche 150 mila abitanti è divenuta famosa perché ospita fra le più antiche università europee, fondata nel 1290. Oggi ogni anno ospita più o meno 20 mila studenti provenienti da altre città portoghesi, nonché altri studenti europei che vengono qui per fare l’anno di Erasmus. Coimbra è semplice e affascinante, in un giro del Portogallo te la consiglio vivamente e ti suggerisco di dedicarle un paio di giorni. 

Giorno 1 – Perditi fra le vie del centro

Il 1° giorno immergiti nel centro di Coimbra, passeggia fra le sue vie e fermati nei loro localini. Girando per il centro camminerai al ritmo del suono di chitarre che popolano le vie e ti imbatterai in numerose chiese cristiane. In Praça do Comércio troverai la chiesa “São Tiago” che io purtroppo ho trovato sempre chiusa, e poco più in su vedrai la chiesa “Santa Cruz”, costruita nel 1131 e nella quale rimarrai a bocca aperta dall’organo bellissimo e gigante che vi è al suo interno. Quando uscirai dal centro vero e proprio puoi fare una passeggiata lungo il fiume Mondego e se sei fortunato/a in una limpida giornata puoi vedere il riflesso della città nel fiume, dal ponte de Santa Clara.

Giorno 2 – La visita al complesso universitario

Il 2° giorno è chiaramente dedicato alla visita al complesso universitario di Coimbra. Per accedere devi chiaramente acquistare un biglietto, lo puoi fare sul posto ma anche online qui. Il prezzo del biglietto classico è di 12,50, altrimenti c’è ne uno con un supplemento che ti permette la visita anche ad un planetario. Nella visita all’università è compreso l’accesso ad un piccolo museo di scienze allestito nella allora facoltà di chimica. Dopo ti sposterai nel cuore del complesso e qui potrai vedere la cappella cristiana, l’antica prigione accademica dove venivano rinchiusi studenti per motivi disciplinari e la splendida biblioteca Joanina. Fu costruita all’inizio del 1700 e  da sola vale il prezzo del biglietto, all’interno della quale, però, foto e video sono purtroppo vietati.

Entrando poi nell’edificio principale, il Palazzo reale, troverai delle ampie sale dove stavano i rettori e dove si facevano esami orali privati. Le stanze accessibili sono 3, la stanza delle armi, la stanza gialla (un grande salone dove si tenevano riunioni) e una stanza con i dipinti di tutti i 38 rettori nella storia di questa università. 

I tuoi 2 giorni a Coimbra sono conclusi, se posso darti un altro piccolo aiuto, praticamente dentro la città puoi trovare un campeggio. Quindi se il tour in Portogallo lo stai facendo in camper o anche in tenda, questa può essere un ottima soluzione per fermarti qualche notte perché è molto comodo essendo al cuore della città.

3° tappa – Lisbona

Dopo aver visitato due carinissime città come Porto e Coimbra il tuo giro del Portogallo finalmente ti porta nella capitale lusitana, Lisbona. Devi sapere che Lisbona nonostante sia capitale e città più importante del Portogallo non è molto grande, e la abitano circa mezzo milione di persone. Ma come potrai immaginare il tempo da dedicare a Lisbona non può essere lesinato, perciò qui ti propongo di fermarti esattamente 4 giorni. In questo articolo non ti spiegherò nel dettaglio cosa fare e vedere a Lisbona perché ne ho già parlato in un altro articolo che trovi qui. Perciò se ti interessa sapere come organizzare le tue giornate nella capitale portoghese dacci un’occhiata.

4° tappa – Algarve da ovest a est

Conclusi i tuoi 4 giorni a Lisbona è tempo di muoversi e continuare il tuo giro del Portogallo di 14 giorni. È giunto il momento di arrivare in Algarve e godersi un pò di mare e natura. Da Lisbona a Sagres, la città nella punta più a sud del Paese che sarà il tuo primo step, ci sono circa 330 km se prendi l’autostrada. Ma io ti consiglio se hai tempo e voglia, di prendere la strada normale che fiancheggia tutta la costa del Portogallo. È una strada più corta perché sono circa 290 km, ma ovviamente il tempo di percorrenza si allunga. Io te la consiglio oltre al fatto che non pagherai pedaggi (che in Portogallo non sono economici), perché è una strada più tranquilla e immersa nel verde, quindi più piacevole e bella da percorrere.

Per quanto riguarda questa ultima parte di viaggio che ti prenderà gli ultimi 5-6 giorni vale lo stesso discorso che ho fatto per Lisbona. Qui non ti spiegherò nel dettaglio dove andare e cosa fare in Algarve perché puoi trovare tutte le indicazioni in questo articolo. Ho raccontato un giro di esattamente 5 giorni in Algarve da est a ovest. Tu lo farai da ovest a est, ma il risultato non cambia. 

Il mio giro del Portogallo, ora tocca a te!

Spero con tutto il cuore che questo articolo possa averti aiutato ad organizzare il tuo giro del Portogallo e a capire qualcosa di questo Paese. Ciò che posso ancora dirti è che la scelta che stai facendo è ottima, il Portogallo non ti deluderà. E anche se probabilmente in Europa ci sono posti più affascinanti e con più storia, questo piccolo stato che sembra essere stato confinato laggiù in un angolo della penisola Iberica può darti qualcosa di bello, qualcosa di vero. Bisogna andarci per scoprirlo, perché per il Portogallo non ci passi, se lo vuoi devi proprio scegliere di andarci!

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