L’antica città scolpita nella roccia di Petra, la capitale Amman, il deserto del Wadi Rum, il Mar Morto. Di cose da fare in Giordania ce n’è per tutti i gusti e fare un viaggio in questa piccola terra medio-orientale è indubbiamente un’esperienza bellissima. Io ci sono stato 10 giorni in dicembre, e anche se il clima non era l’ideale, è stato un viaggio breve che mi è piaciuto molto. Perciò ora proverò ad aiutarti ad organizzare la tua vacanza consigliandoti i migliori posti da vedere e le migliori cose da fare in un itinerario in Giordania di 10 giorni, che ti permetterà di toccare tutte le attrazioni principali che questo Paese offre.
Sommario
- 1 Tour in Giordania, il meglio che puoi vedere
- 2 La Giordania fai da te è pronta, buon viaggio!
Tour in Giordania, il meglio che puoi vedere
Come ho accennato nell’introduzione, in Giordania di cose da fare ce ne sono tante e di vario genere. Io chiaramente non l’ho visitata tutta, ma in una decina di giorni sono riuscito a vedere con calma tutte le cose più importanti senza bisogno di correre. Ora ti racconterò un itinerario che parte da nord, dalla capitale Amman dove sicuramente arriverà il tuo volo, per poi raggiungere l’estremo sud nell’area protetta del deserto del Wadi Rum, passando per il Mar Morto e visitando la chicca del tuo viaggio, Petra.
Cosa vedere in Giordania in 10 giorni in macchina
La cosa più importante che voglio dirti sin da subito, è che il miglior modo per muoversi in Giordania è utilizzando la macchina. Sì, è chiaro che esistono mezzi pubblici che possono portarti da un capo all’altro del Paese, ma ti assicuro che per raggiungere certi punti avere la macchina è pressoché indispensabile. Io inizialmente non l’avevo programmata, ma poi ragionandoci su ho preso questa decisione e a posteriori confermo che ho fatto la scelta giusta. In periodi di bassa stagione te la puoi cavare con neanche 20€ al giorno, sempre che tu non abbia pretese di modelli particolari, e puoi trovare rental car economici anche in centro città.
Bene, ora che hai noleggiato la macchina e cambiato i tuoi euro (1 dinaro giordano equivale a 1,33€, la vita qui è non è cosi economica come si possa pensare), sei ad Amman nella capitale della Giordania, la città più popolosa e moderna. Da qui inizierà il tuo viaggio. Come ho scritto prima questo Stato è piccolino, considera che da Amman fino alla città all’estremo sud, Aqaba, ci sono solo 330km, perciò non perderai molto tempo negli spostamenti. In una decina di giorni riuscirai a goderti il meglio senza correre troppo, ed ora ti vado proprio a mostrare un tour di 10 giorni in Giordania come ho fatto io.
Itinerario Giordania, giorno 1-2-3 Amman e Jerash
La capitale Amman
Siamo ad Amman, la confusionaria capitale della Giordania. In questa città costruita in salita in realtà non c’è molto da vedere. Fra i clacson continui, i fruttivendoli ambulanti con la radio a tutto volume, le urla dei venditori di qualsiasi cosa, le immancabili preghiere dalle moschee, i negozi di dolci fritti, i tantissimi negozi di profumi, l’odore (per me cattivo) del loro “caffè turco”, Amman è la classica città popolosa e centro nevralgico del Paese. Qui in un paio di giorni dovresti cavartela.
Oltre a goderti la vita in città e mangiare le specialità giordane (falafel, hummus, mansaf, shawarma) qui potrai visitare i resti di un teatro romano, che si trova proprio in centro su una strada principale. L’ingresso ha il costo di 2 dinari. Dopo l’antico teatro è ora di salire un pò e andare a visitare la “cittadella di Amman”. Si tratta di un piccolo sito archeologico su una collina sempre in pieno centro dove ci sono i resti appunto di questa antica cittadella da dove puoi anche vedere un bel panorama su tutta la città. Qui il costo è di 3 dinari, oppure gratis se hai acquistato il Jordanpass (che cos’è il Jordanpass? Te lo spiego qui.)
La piccola e speciale Jerash
Dopo la capitale è ora di salire in macchina e guidare verso nord, oggi andrai nella città di Jerash. Da Amman sono circa 50 km e occhio agli autovelox! Jerash è un paesino molto semplice che è famoso per il suo sito archeologico con i resti dell’antica città di Gerasa. Anche questo sito è compreso nel Jordan pass e la visita ti impiegherà almeno un paio d’ore. Io sono stato contento di esserci andato perché devo dire che fra i numerosi siti archeologici che ho visto nella mia vita, questo pur essendo piccolino si è mantenuto molto bene e riesci ad immaginarti bene com’era la città allora. Te lo consiglio vivamente in un itinerario di 10 giordi in Giordania.
Giorno 4-5-6 Madaba, Mar Morto e terme naturali Ma’In
Trascorsi i primi 3 giorni, da Jerash inizierai a scendere verso il sud del Paese, e ti fermerai un paio di notti a Madaba, una piccola cittadina famosa per i suoi mosaici, e che per te sarà comoda come punto di partenza verso il Mar Morto. Prima di arrivare all’hotel e appoggiare le tue cose, io fossi in te però farei una salitina al Monte Nebo, ovvero un antica montagna da cui, leggenda dice, Mosè abbia avuto la visione della terra promessa. Da qui se avrai la fortuna di godere di un cielo completamente terso, potrai vedere in lontanza Gerusalemme e Gerico.
Un bagno nel Mar Morto e alle terme naturali
Da Madaba in circa una trentina di km potrai arrivare al tanto famigerato Mar Morto. In un viaggio in Giordania è inevitabile mettere tra le migliori cose da fare un bel bagno nel punto più basso della terra, in questo mare completamente privo di qualsiasi forma di vita visibile. Ma come fare il bagno nel Mar Morto? Qui ci sono due soluzioni: o pagare una cifra assurda ad un resort che ti concede l’accesso alla sua spiaggia (si parla di 15/20JOD almeno) oppure cercare una spiaggia libera. La seconda opzione è chiaramente quella più logica anche se trovarla non sarà così semplice. Ma io sono qui per questo.
Se arrivi da Madaba e svolti a destra avrai la “Amman beach” alla tua sinistra e poco oltre di essa vedrai uno spiazzo con dei gazebi. Qui ci sono dei ragazzi che ti chiederanno qualche JOD per farti accedere alla spiaggia, è chiaro che non ne hanno alcun diritto, però sempre meglio che pagare un resort. Oppure se hai voglia di guidare un altro pò, sempre arrivando giù da Madaba dovrai però svoltare a sinistra per entrare nella strada che costeggia il mare. Dopo qualche km poco oltre la riserva naturale Wadi AlMujib ci sarà un enorme spiaggia libera senza nessuno che ti chiederà nulla.
Qui potrai goderti un bel bagno in un’acqua con una temperatura perfetta, salata all’inverosimile e vedrai come sarà rilassante galleggiare senza il minimo sforzo. Il “problema” di tutto questo è che quando uscirai avrai bisogno di una bella doccia se non due per lavarti via tutto il sale che hai addosso, ma il gioco vale la candela!
Tornando indietro da questa spiaggia e risalendo verso il centro arriverai in pochi minuti alle sorgenti termali Ma’In. Parliamo di cascate di acqua molto calda completamente naturali, che però purtroppo per te non sono libere. Il sito è diventato privato e per accedere c’è un costo di 15JOD. Lo so anche qui il costo è alto, ma devo dire che potrai passare qualche ora molto piacevole godendoti queste 3 cascate naturali di acqua calda, e occhio perché in alcuni punti è proprio bollente!
Giorno 7-8-9 Petra, il meglio dell tuo itinerario in Giordania
E finalmente sei giunto al momento forse più atteso. Il motivo principale per cui hai scelto come viaggio la Giordania. Ebbene sì, in un tour in Giordania di 10 giorni, Petra è sicuramente “il must”. Per visitare Petra al meglio ho scritto un articolo apposito con tutti i miei consigli utili, lo trovi proprio qui. Ora ti dico solo che per visitarla dovrai alloggiare nella città adiacente che si chiama Wadi Musa. Questa piccola città costruita fra le montagne, in un continuo sali-scendi di stradine molto ripide, vive del turismo che Petra porta e non avrai problemi a trovare una camera per qualsiasi prezzo tu desideri. Qui ti consiglio da 2 a 3 notti, dipenderà da te e da quanto tempo vorrai dedicare al sito archeologico.
Ultimo giorno – Il deserto del Wadi Rum
Per concludere questa tua bellissima esperienza, la fine del tuo itinerario di 10 giorni in Giordania non può non essere con una notte sotto le stelle nel deserto. Proprio nel sud del Paese c’è un’area protetta che si chiama Wadi Rum. Questo è un deserto diverso da quello che immaginiamo noi di solito, come ad esempio il Sahara in Marocco. Qui non vedrai le classiche dune di sabbia, ma ti muoverai tra queste distese di sabbia rossa e grandi montagne rocciose con qualche accenno di vegetazione. Per accedere in quest’area ci sarebbe un costo di 5JOD, che diventa gratis sempre con il Jordanpass, anche se devo dire che io quando sono arrivato non ho trovato nessuno che mi abbia fermato per chiedermi il biglietto.
Per dormire negli accampamenti nel deserto puoi scegliere se prenotare prima tramite booking.com oppure arrivare lì al centro visitatori e chiedere un alloggio. Qui le opzioni sono numerose, con prezzi che vanno da zero euro fino a circa 15 euro. E tu ti chiederai, come zero euro? Sì puoi prenotare una notte anche a costo zero. Però poi l’host dell’accampamento ti proporrà le escursioni nel deserto di mezza o intera giornata, a un costo di 25 o 50 dinari. Queste escursioni comprendono il tour in jeep o dalla mattina al tramonto o dalle 13 al tramonto e la notte in tenda con cena e colazione.
Il mio consiglio personale è di fare quella da mezza giornata. Il deserto è bello ma alla fine dopo qualche ora che giri capirai anche tu che è pur sempre deserto, quindi distese infinite di sabbia e roccia. Dopo il tramonto ti porteranno alle tende, che sono da due persone con letti anche piuttosto comodi. Lì potrai goderti la serata o sotto le stelle se il clima lo permette, o all’interno dello spazio comune davanti a un bel falò.
La Giordania fai da te è pronta, buon viaggio!
La fine del tuo viaggio giordano è purtroppo arrivata. Come hai visto di cose da fare in un itinerario di 10 giorni Giordania ne hai a tantissime che non ti annoierai di certo, e chiaramente c’è ancora tanto altro. Quello che ti ho raccontato sono le cose che io reputo assolutamente da non perdersi in Giordania, il meglio del meglio che questo Paese offre. Spero che queste righe ti abbiano dato una mano nell’organizzare il tuo viaggio/vacanza, perciò buon divertimento. Sono sicuro che non te ne pentirai!